Party & fun

Les Sculptures Chapeaux de Véro

Ultima giornata dedicata al carnevale, quella di oggi.
Stasera il re carnevale prenderà fuoco assieme ai botti che illumineranno il cielo di Nizza. Ancora poche ore dunque per mascherarsi e partecipare all’ultima sfilata multicolore, alla quale è un must presentarsi con la tenuta adeguata… E cosa può essere più alla moda di una “sculpture chapeau de Véro”?

Al trucco!

Molti sono i truccatori al lavoro nel villaggio del carnevale allestito nei giardini Albert 1er, ma da Véro l’atmosfera è davvero speciale!
Eccola all’opera mentre ritocca le sue creazioni facendo svolazzare fiori e nastri, accartocciando fogli di carta crespa e plastiche colorate, mentre saltella e canticchia al suono di un vecchio giradischi portatile.

Fiori finti e oggetti di recupero, bamboline e gingilli vari rivivono tra le sue mani grazie a una creatività passionale che sembra sgorgare dai solchi del 45 giri che suona lì accanto.

In the navy! ….. questa sì!

Non ha resistito marco a girare il vecchio disco francese una volta che la puntina è arrivata a fine corsa… ma il lato B è risultato un po’ troppo smorto per il brio di Madame Véro, che ha invece applaudito alla successiva scelta dei Village People

9 commenti

  • marco(a)

    veramente avrei dovuto poter riprendere con la camera la soddisfazione dell’artista quando ho messo “in the navy” ! E io che le ho proposto Johnny Hallyday pensando di farle piacere (proposta declinata prontamente!!)

  • Apolline

    [c’est top]

    Que c’est beau ! … et quel travail ! …

    Quant à la musique rétro de Marco … trop chou ! … Bises à vous deux

  • anto

    tu n’es pas le seul à penser ça…. :))))
    (je suis en train de regarder ton Canada!!! …en italien on dit “in bocca al lupoooo”!!!!)

  • anto

    oui, c’était vraiment charmant de voir cette dame qui créait ses “sculptures”avec une grâce extraordinaire…. en plus elle semblait s’amuser beaucoup en les faisant et cette atmoshphère d’antan, cette musique rétro… tout semblait sortir des scèenes d’un théâtre d’autrefois!