19 commenti

  • maya

    Capisco perché il tuo cuore è metà sinistra sulle sponde del lago di Garda, Anto : è una bella città e è un molto sereno lago (ma suppongo che la sua collera è terribile) :)))

  • Athazagora

    [c’est top] Quoi te dire d’autre, après avoir vu ces magnifiques photos, que; je suis extrêmement jaloux de ne pas vivre sur ton petit bout de notre petite boule.  😉

  • cristiana

    Ciao ! mi hai fatto venire voglia di canederli, di strudel, di cena sotto il pergolato del ristorante “la lega” !!! belli i papaveri “a fuoco” !! :-))

  • marco(a)

    Bellissima l’atmosfere di una giornata lavorativa (per i rivani), mentre per noi risultava di vacanza!

  • anto

    ma no… il lago non è come il mare… non si arrabbia mai più di tanto, è uno di famiglia e anche quando è burbero in fondo sai che passa subito…. 🙂

  • maya

    Le lac Léman n’est pas si bon enfant, et ses tempêtes sont d’une violence qui surprend les plaisanciers, avec des conséquences parfois dramatiques. Assimilé à une grande mare tranquille, ce lac dont peu de marins soupçonnent l’importance, est traître. À cela une raison
    majeure : la topographie très particulière du site et au microclimat
    unique en son genre, bousculé par les vents, les brises thermiques et
    les tempêtes meurtrières avec des vents qui peuvent venir de n’importe quelle direction… Eric Tabarly lui-même a reconnu s’être fait
    peur sur le Léman.

  • anto

    :O …no no il Garda non è così pericoloso…. gli unici venti forti sono quelli che soffiano regolari la mattina presto e nel pomeriggio (pelèr e òra) e che permettono a sportivi e turisti di praticare il windsurf! 😀

  • maya

    Il marito mio praticava il windsurf sul lago Lemano alcuni (decine di) anni prima, ma avero sempre un po ‘paura, specialmente se il tempo è stato tempestoso … Ora ha un mal di schiena… e non pùo correre dei rischi sul acqua… Mi conforta :))))

  • Sarasx

    Gli studi procedono alla grande…c’è un sacco da fare ma mi stra stra stra piace…e tu stai bene?

  • anto

    ehehe… il nostro ricordo dei luoghi è inevtabilmente condizionato da come e con chi li abbiamo vissuti… ;)))