Party & fun

Blog Party nr. 13 – Vi abbiamo fatto la festa!

È arrivato il momento, seppur tardivo (credo che si tratti del nostro ritrovo più autunnale di sempre), del tanto atteso “blog party” annuale.
Ok, l’epiteto è forse ormai più un retaggio dei bei vecchi tempi andati, vista l’attenzione che Luca dedica ormai al suo “Off air”.
Ma tant’è, è ancora là. Il blog, intendo, ma anche Luca e soprattutto ci siamo noi, che ancora una volta ci siamo ritrovati, quest’anno in quel di Milano, provenendo da un’area che si estende su circa un migliaio di chilometri, felici come sempre di rivederci.

No, non come sempre, questa volta un po’ di più e il motivo era serio, oddio serio, diciamo tra il serio e il faceto.
Ma andiamo con ordine.
Partiamo dagli “invitati”, che questa volta hanno riservato una sorpresa nella sorpresa: Rita dopo qualche anno è riuscita ad essere di nuovo tra noi. Ci era mancata tanto, ma quando l’abbiamo riabbracciata ci è sembrato non fosse mai stata via.
Eccovi una galleria dei nostri migliori sorrisi:

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La festa prevedeva come al solito il momento celeberrimo del “Riciclone”. Per chi non fosse avvezzo alle nostre usanze, trattasi dello scambio goliardico degli orrori ricevuti in dono nelle occasioni più disparate (in genere Natale) e conservati (o per meglio dire seppelliti) nelle proprie case in attesa di risorgere a nuova vita. Il che accade appunto nel gran giorno del Riciclone.

Non può mancare a questo punto una serie di immagini che rappresentino le espressioni dell’intenso sentimento che si sprigiona nell’attimo di ricevere simili oggetti.

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I regalini per Andrea, gran cerimoniere di corte come al solito, sono sempre un momento di grande piacere per noi.

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Per una volta però quello del Riciclone non è stato il momento clou della giornata, c’era infatti qualcosa di più importante da festeggiare.

Luca e Tatiana nel dicembre dello scorso anno sono (con)volati a San Francisco a giuste nozze. Credevano, loro, in questo modo, di essere riusciti ad evitare tutti i balzelli e gli orpelli che la classica cerimonia con banchetto comporta, ma… “chi siamo noi? Babbo Natale?” (oddio a giudicare dai regali che ci siamo scambiati spero proprio di no), comunque a noi loro non sono sfuggiti.

La celebrante di provata esperienza ce l’abbiamo, la fotografa pure, il pasticcere non ne parlIamo, anzi no parlIamone, ma dopo, a parte, che merita un discorso a sé. Mancavano giusto velo, tuxedo (sì insomma…), bouquet, fedi, confetti discorso e musica di sottofondo et voilà le mariage est fait!
Non fatevi ingannare dalle loro espressioni disperate, loro di essersi sposati sono molto felici e anche della nostra festa, in fondo.

Al book on line seguirà ovviamente la versione cartacea perché si sa: ciò che è stampato in genere rimanenon come i server che a volte puf! E noi ovviamente siamo per una potente azione conservativa nei confronti delle cose belle, altrimenti dopo 13 anni come saremmo riusciti ad essere di nuovo qui?

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Un grazie di cuore (perché di gola non è molto fine) a Fabio, l’artefice della splendida torta nuziale, dei pasticcini e dei cioccolatini che hanno addolcito in modo ineguagliabile il nostro pranzo. Qui di seguito ne vedete solo la bellezza, per la bontà fidatevi, oppure recatevi direttamente da lui in pasticceria:

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Un grazie a Cristiana per la sua consueta abilità e perizia nel reperire tutto il necessario e un grazie ovviamente a tutti gli amici che ogni anno sanno rinnovare la bellezza di questo incontro.