
La casa del cuore (1)
Non può essere che quella che ti ha visto nascere. Quella di cui conosci le luci e le ombre, i tempi e i sensi.
E’ il luogo dove ti sai orientare alla perfezione, dove prevedi le albe e i tramonti di ogni stagione e dove sai leggere i segni del tempo: riconosci la forma delle nuvole, comprendi la lingua del vento e sai cosa aspettarti dalla pioggia o dal sole.
E’ il luogo in cui i profumi e i sapori non hanno segreti, le cui mura risuonano di voci amiche e dei suoni che hanno accompagnato il trascorrere del tuo tempo.
Questa è Arco per me.

E’ il luogo dalle cui finestre puoi scorgere i paesaggi dell’anima che si confondono spesso con gli orizzonti della memoria.

Il luogo che alla fine impari a portarti dietro per potertici tuffare col pensiero ogni volta che hai voglia di casa.

Mitzi moves to the Côte d'Azur

10 commenti
marco(a)
gia’…col tempo crescerà la nostalgia…ma il Garda sarà sempre li, a poche ore di distanza, ad aspettarci
anto
mah… non credo che crescerà la nostalgia, ma so che il ritorno sarà sempre dolce…. 🙂
Apolline
[c’est top] Magnifiques images et mélodie des mots pleins d’amour … Mille amitiés
accgian
il ritorno a qualcosa che ti lega il cuore è sempre meraviglioso!
cristiana
oohhh….c’ho la lacrimucciaaaaa !!!!!! :-(((
baciiiii
Lookia72
ah… Anto… decisamente i traslochi non fanno per me… (e si che vivo ben a 20 km dalla mia casa natia…) e la mia città non è neanche lontanamente bella quanto Arco eppure… è sempre casa mia! 😀
anto
merci Apolline! Amitiés! 🙂
anto
vero! e a volte il desiderio del ritorno è pure meglio…. ah, l’amor de lonh…. ;)
anto
ahahahaha!!! dai cris, vabbè che anch’io come HEIDI mi sono allontanata dai miei monti, ma qui almeno non c’è a Rottenmeier! ;D
anto
ma sai Lu, quando sono andata via da Arco ho vissuto anch’io la cosa come uno sradicamento quasi cruento, anche se fortemente voluto: lì c’era tutto quello che ho sempre amato, il mio lago, le persone, i posti conosciuti e quindi amici…
poi ho imparato che certi luoghi te li porti davvero sempre con te e adesso, dopo un po’ di traslochi ho imparato a farmi crescere le radici aeree, (come quelle delle mangrovie hihih.. ) e tutto sommato è davvero bello trovare il proprio nutrimento nell’aria che respiri, mettere casa dove c’è ciò che ami, e rendersi conrto che le cose che vale la pena di portarsi dietro sono davvero poche!
bacione! ti aspettiamooooooo!!!!!